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INCONTRO 15 OTTOBRE ORE15.30

INCONTRO DEL 15 Ottobre  2025 PRESSO LA SALA BARBARANI DI SAN BONIFACIO ORE 15,30

Argomento: L’eredità degli Austriaci sul territorio……….. (prima parte)

Il Veneto è stato parte dell’Impero austriaco del 1815 al 1866, dunque governato da Vienna per cinquantun anni secondo le leggi e la tradizione austriaca.

Inevitabile che qualcosa sia rimasto, nella lingua per esempio, in certi modi di dire e di fare che talvolta ci rendono curiosi, ma anche critici tanto da arrivare a fare ironia sui “crucchi” che, come spesso si dice, noi ammiriamo senza amarli mentre loro ci amano senza ammirarci.

Siamo vicini, inevitabile confrontarsi e anche un po’ scontrarsi! E’ vero che abbiamo patito duramente la loro presenza nel nostro paese, specie durante la seconda guerra mondiale, nella quale però all’inizio eravamo stati alleati, ma è altrettanto vero che adesso sono tra i nostri maggiori partners commerciali! Per non parlare della spinta che negli anni passati hanno dato alla nostra economia scegliendoci come terra delle vacanze.

Ma tornando agli Austriaci, nostri acerrimi nemici durante la prima guerra mondiale, qualcosa  dovrebbe essere rimasto della loro mentalità, di quel loro particolare modo di intendere il rapporto tra i cittadini e lo stato, che non è più rappresentato dalla figura “sacra” del kaiser ma continua a mantenere un prestigio che noi non abbiamo ancora maturato.

Di questo parleremo nel corso dei due incontri e anche del ruolo che l’impero austriaco ha svolto nell’Europa dei secoli passati come baluardo della cristianità contro “il nemico musulmano” e della civiltà occidentale contro le minacce del mondo orientale.

E se il tempo lo consentirà cercheremo di addentrarci nella devota fedeltà dei sudditi verso l’ultimo grande imperatore Francesco Giuseppe, travolto dagli eventi e spettatore rassegnato della fine di un grande impero, centro per parecchi secoli della politica europea, superato dalle vicende degli uomini e dalle aspirazioni dei popoli.

Relatore: Prof. Gianni Storari

Di seguito una breve biografia del relatore:

Prof. Gianni Storari, nato nel 1946 a San Bonifacio (Verona), dove vive. Insegnante e dirigente scolastico in pensione è stato nostro relatore in diverse occasioni negli anni passati e in quello in corso. Ricercatore di storia locale, in particolare dell’est veronese negli ultimi due secoli  tra industrializzazione, Grande Guerra, Liberazione ed emigrazioni , di tradizioni del territorio, di economia e sviluppo; coredattore de “I Quaderni di Coalonga” giunti al trentottoesimo numero nel 2025; autore di varie pubblicazioni anche in collaborazione con altri. Si avvale soprattutto di testimonianze, memorie, documenti e materiale vario raccolto in tanti anni di ricerche, per riportare alla luce la vicenda di quella parte di umanità sinora sfuggita alla indagine perchè considerata marginale e non motivata a lasciare documenti di sè, “priva di voce”; insomma “la storia dal basso” che ha affidato a numerose precedenti pubblicazioni. Tra gli ultimi lavori pubblicati citiamo: …ci parlano ancora. Ricordo di Bruno Anzolin e Dino Coltro, amici, studiosi, umanisti, uomini di scuola. (2012),  Una stagione e poco più. Villanova di San Bonifacio, lo zuccherificio nel tempo. (2019), Roberto Perlini. La vicenda umana e professionale (2020), Quel 25 Aprile. Nella bufera a Caldiero, San Bonifacio, Soave…..(2021), L’eredità. (Cierre Grafica 2023), Riprendere il volo (2024) e da ultimo  “Un paese ci vuole” (GMG PRESS 2025).